In un’atmosfera da film anni ‘60, tra abiti d’antan e accessori nostalgici, si è svolta a Firenze, alla Stazione Leopolda, la 27ª edizione di Vintage Selection, la fiera del vintage. La mostra-mercato ha raggiunto un ruolo di spicco tra le rassegne italiane ed europee che hanno al loro centro la moda, il design e la cultura vintage. Tra i fattori di successo, lo scouting e la selezione dell’offerta espositiva, insieme alla concomitanza con Pitti Filati, la manifestazione internazionale di riferimento del settore filati per maglieria organizzata da Pitti Immagine, alla Fortezza da Basso a fine gennaio. Sotto i riflettori, quest’anno, la V Generation: la Generazione Vintage, la moltitudine di donne e uomini giovanissimi, giovani e meno giovani che amano portare abiti e accessori degli anni 50, 60, 70, 80, 90 e 2000. Vintage-mania anche a Milano dove è stato inaugurato il primo concept store di abiti, trucco e parrucco d’annata, A Rebours vintage.
Il negozio propone abiti originali a partire dalla fine degli anni 40 fino ai primi anni 70 con corredo di accessori (cappellini, borsette, guanti, occhiali, cinture, bigiotteria dell’epoca). Ciò che rende il concept store una realtà nuova è anche la presenza, al suo interno, del Vintage Beauty Studio, che si avvale periodicamente della collaborazione di esperte make up artists e hair stylist, specializzate in trucco e acconciature vintage dagli anni 20 in poi. E per creare un look unico, ci si può affidare alle personal shopper e alle ricercatrici teatrali dello store.