“USARE IL CERVELLO” AL LAVORO PER PRESERVARE LA MEMORIA
Più il cervello si impegna nella professione che si svolge, meno problemi di memoria e di formulazione del pensiero si avranno in tarda età. A questa conclusione è giunto uno studio dell’University Hospital di Oslo, in Norvegia, che ha preso in esame 7000 persone e 305 diverse professioni. I ricercatori hanno misurato il grado di stimolazione cognitiva dei partecipanti durante il lavoro attraverso la valutazione di compiti manuali di routine, compiti cognitivi, compiti analitici e interpersonali. La professione più comune nel gruppo con le esigenze cognitive più elevate era quella dell’insegnante, mentre le professioni con esigenze cognitive inferiori erano rappresentate […]
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