UN’ICONA DEI FUMETTI

Sessant’anni fa il primo numero di Diabolik
By redazione
Pubblicato il 1 Novembre 2022

Lo storico personaggio con calzamaglia nera e occhi azzurri è stato creato dalle sorelle Giussani nel 1962. Una ricorrenza importante per gli appassionati del settore

Primo novembre 1962: al costo di 150 lire esce nelle edicole il primo numero di Diabolik. Un misterioso caso di omicidio in un castello porta l’ispettore Ginko sulle tracce di un ladro senza scrupoli, in grado di assumere qualsiasi sembianza grazie a sofisticate maschere.

È la prima apparizione di Diabolik, protagonista dell’albo a fumetti, con Il re del terrore, pubblicato dall’Astorina al prezzo di 150 lire. Nelle edizioni successive apparirà anche Eva Kant, con cui il furfante in calzamaglia nera farà coppia fissa in tutte le sue avventure. Diabolik è frutto della fantasia delle sorelle Angela e Luciana Giussani, che nella scelta del nome si sono ispirate a un fatto di cronaca nera avvenuto a Torino nel 1954: in seguito al ritrovamento del cadavere di un operaio della Fiat, al quotidiano La Stampa erano giunte una serie di lettere che rivendicavano l’omicidio, firmate con lo pseudonimo Diabolich. Da qui si è arrivati alla versione con la “k” finale.

La prima scintilla creativa è scattata in Angela osservando il fiume di pendolari che ogni mattina usciva dalla stazione di Cadorna a Milano. Questa immagine le ha suggerito l’idea di dar vita a un fumetto in un formato tascabile, facilmente trasportabile e che agevolasse la lettura durante gli spostamenti.

Tradotto in diversi paesi, Diabolik diverrà un cult per i collezionisti di fumetti e ispirerà un omonimo film nel 1968 diretto da Mario Bava, la cui colonna sonora sarà realizzata dal grande Ennio Morricone. (Almanacco)

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