La nostra fede è sfidata a intravedere il vino in cui l’acqua può essere trasformata, e a scoprire il grano che cresce in mezzo alla zizzania» (Evangelii gaudium, 84). San Gabriele ne è l’immagine visibile di questa realtà. La dedizione alla ricerca instancabile di Dio nella preghiera, nella contemplazione del crocifisso e nell’amore alla Madonna addolorata ha trasformato la sua vita in un annuncio di gioia. Un vino nuovo, la grazia che gli è stata donata, che non ha trattenuto per sé, ma ha saputo condividere con i fratelli. È cresciuto nel mondo, pur non essendo del mondo ed ora, come frumento di Cristo, rifulge quale esempio di santità. La sua vita contagia, suscita la conversione del cuore a Dio. Per questo i luoghi della sua presenza nella comunità parrocchiale di Noha (Lecce) continuano a crescere; essi sono una luce nel buio, un’occasione di grazia per sostare dinanzi alla sua immagine, lodare Dio e chiedere la sua intercessione per le fragilità fisiche e spirituali di tutti. La luce dirada le tenebre e dove c’è lui cresce il regno di Dio. Tutto questo è esperienza di fede. “Uscire da se stessi per unirsi ad altri fa bene” (EG 87). È ciò che realizza questa nuova edicola dedicata a questo giovane santo, un uscire per unirsi ad altri e incontrare il Signore. Da questo luogo, san Gabriele irradiando la luce di Cristo permette a ciascuno di noi, attraverso le opere di misericordia corporale e spirituale, di essere come lui, una luce nel buio. (Don Francesco Coluccia)
UNA LUCE NEL BUIO
