Un vero “miracolo della vita”

By Vincenzo Fabri
Pubblicato il 1 Maggio 2022

Mi chiamo Noemi e voglio raccontare la mia storia. Posso dire che sono un vero “miracolo della vita”. I miei genitori mi hanno desiderata per venti lunghissimi anni e, quando sembrava tutto impossibile, una mattina la mia mamma ha scoperto che crescevo dentro di lei. Una gioia infinita, fino a quando tutto è stato interrotto quella mattina del 14 giugno 2018. Durante una visita di controllo, i medici hanno capito che qualcosa non andava. Era presto, troppo presto, appena 27 settimane, ero troppo piccola, non ce l’avrei fatta. Ma la mia mamma, il mio papà e i dottori hanno fatto di tutto per farmi rimanere ancora un mese nella pancia materna. Finché un caldo pomeriggio di luglio ho deciso di voler scoprire il mondo. Mamma e papà erano spaventatissimi, i dottori mi avevano dato 72 ore per poter essere dichiarata fuori pericolo. Ero piccola, tanto piccola, pesavo appena 960 grammi, ma fin dal primo momento ho dimostrato di essere forte.

Ero venuta al mondo da appena sette giorni e, quando sembrava che stessi meglio, arrivò una grave diagnosi. Mi dovettero trasferire all’ospedale di Pescara perché il mio pancino non funzionava bene, avevo una perforazione dell’intestino. Dovetti sottopormi a un intervento d’urgenza durato sei ore e di nuovo i miei genitori si ritrovarono a pregare per la mia vita. Ho avuto vicino tante “zie infermiere” che mi hanno accudito e coccolato per ben tre mesi perché i miei genitori potevano vedermi solo per un’ora al giorno. Ma io, con la mia forza e la mia voglia di vivere, il 2 ottobre 2018 subii un altro intervento che avrebbe dovuto risolvere tutto definitivamente. Così avvenne e finalmente i miei genitori mi riportarono a casa l’11 novembre 2018.

Grazie ai dottori, grazie alla forza dei miei genitori e a te, san Gabriele, sono la gioia più grande di tutta la mia famiglia. Proteggimi e guidami nel cammino della mia vita.

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