C’è del marcio, nel calcio? Stando a quanto avrebbe appurato il Sunday Times, accuse precise, circostanziate e pesantissime avrebbero coinvolto la federazione internazionale del calcio (Fifa) a proposito dell’assegnazione dell’edizione del 2022 della coppa del mondo che si dovrebbe svolgere (il condizionale a questo punto non è solo nostro…) nel Qatar, paese notoriamente ricco di petroldollari ma anche di valori climatici assai alti e incompatibili con la “normale” disputa di una partita di calcio (se confermata la sede, il mondiale si dovrebbe svolgere in dicembre e di notte…). Il giornale britannico ha ricostruito la vicenda dell’assegnazione dell’edizione 2022 della Coppa del Mondo arrivando alla conclusione che quella decisione fu “comprata” utilizzando la rete di clientele costruita da Mohamed bin Hammam, presidente della federcalcio asiatica dal 2002 al 2011, quando fu squalificato a vita dalla Fifa per corruzione.
UN PO’ DI… FIFA NEL CALCIO MONDIALE
