UN NUOVO MODO DI VESTIRE
Comfort e stile si integrano per creare una nuova estetica. La pandemia ci ha costretti al distanziamento, allo smart working e gli stilisti si sono adattati alla crescente richiesta di comodità e versatilità. Non si può parlare di vere e proprie tendenze moda per la primavera estate 2021 ma di un fenomeno di stile a più ampio raggio, un cambio di paradigma che ci accompagnerà per molte stagioni, dicono gli addetti ai lavori. Un po’ come accadde con il tailleur Bar di Christina Dior e il suo New look che ridefinì gli stilemi dell’eleganza femminile dopo la Seconda Guerra Mondiale. Oggi, la proposta si concretizza in una profusione di pratici e confortevoli tailleur rilassati, tute coordinate o spezzate (pantaloni e felpa), pigiama da giorno, borse extralarge e belt bag, e poi tanti chemisier e tuniche. Infradito e ciabatte a completare la richiesta di comodità. Sul versante colore vedremo tanto bianco, il colore della rinascita, insieme a crema e avorio accompagnati dai toni pastello, con sferzate di colori brillanti e energetici. I tessuti diventano più morbidi, confortevoli e pratici. È il momento del riciclo, del second hand e di tutto quello che fa moda sostenibile e circolare. Le collezioni così fluide e modulari rispondono all’esigenza di combinare con un numero limitato di capi molteplici look, la nuova moda etica fa i primi passi.