Torna l’ora solare

Ci risiamo. Domenica cambierà l’orario. Il 31 ottobre alle 3,00 si passerà dall’ora legale a quella solare. Lancette indietro di un’ora, quindi.

Qualcuno potrebbe gioire perché nella notte tra sabato e domenica si dormirà, di fatto, un’ora in più. Ma c’è veramente da rallegrarsi?

Gli studiosi affermano che il corpo umano impiega giorni (anche una settimana!) ad adattarsi al nuovo orario e al nuovo ritmo che esso impone alla nostra vita. Un’ora in meno di luce, infatti, non è un fatto privo di conseguenze per il nostro corpo e il benessere complessivo della persona.

Come mi spiegava un amico medico, il corpo umano è un sistema complesso che funziona un po’ come un domino: quando si va a toccare qualcosa, la reazione si ripercuote anche su altre.

L’ora legale, ad esempio, in alcuni casi potrebbe portare difficoltà nel prendere sonno. E a cascata potrebbero aversi altre conseguenze quali: disturbi dell’umore, stati d’ansia, stanchezza, difficoltà a concentrarsi…

Secondo le statistiche, poi, nei giorni che seguono il ritorno dell’ora legale, si moltiplicano gli incidenti stradali e i suicidi. Cosa fare dunque?

Secondo gli esperti l’ideale è abituarsi un po’ alla volta al nuovo orario che incombe. Prima del cambio d’orario, quindi, può essere utile iniziare a dormire qualche minuto in più a notte, in modo da assorbire l’ora in più di sonno senza difficoltà. Magari iniziando, già da subito, ad andare a dormire sempre un po’ prima e svegliarsi all’orario consueto.

Evitare di andare in palestra dopo il tramonto preferendo invece le ore mattutine o magari facendo attività fisica in piena luce.

E naturalmente occhio alle abitudini “sane a metà” come i pasti serali, che non dovrebbero mai essere pesanti, il fumo, l’alcool e le serate davanti agli schermi di pc, tv e smartphones…

Infatti, anche se apparentemente non sembrano cose così importanti, o se possono apparire rinunce spropositate ad una differenza di appena un’ora, ricordiamoci che il riposo e il beneficio di una buona dormita… non ha prezzo!