Probabilmente ricorderete tutte le movimentate vicende che hanno portato all’abolizione dell’Imu sulla prima casa e allo spuntare di un balzello chiamato mini Imu che colpiva le prime case nei comuni che avevano alzato il tributo oltre la soglia fissata dal governo Letta. Questo tributo, secondo la legge, doveva essere pagata il 24 gennaio scorso. Se non siete tra i fortunati cittadini di qualche comune virtuoso, quale Cesena, Cesenatico, Cervia e Riccione, solo per rimanere fra i più grandi della Romagna, i quali nulla devono pagare, avrete anche notato che a gennaio i cittadini della bassa Romagna non hanno esitato nulla per il pagamento di questo tributo. Il motivo era un accordo stipulato tra questi comuni e il ministro Delrio, col quale si rinviava il pagamento della mini Imu al 16 giugno. Ebbene ci siamo. Ormai la scadenza è arrivata e chi deve pagare questa tassa occorre che si regolarizzi nei tempi più brevi per non incorrere anche in sanzioni. Il consiglio è quindi quello di visitare i siti web dei propri comuni alla ricerca di informazioni oppure di consultare i locali uffici dei tributi.
