RIAPERTA LA CATACOMBA DI SAN VITTORINO

È tornato visitabile, dopo 12 anni, a seguito di scavi e sistemazioni interne, il sepolcro del martire Vittorino. Il cimitero (V secolo), che si compone di oltre un centinaio di sepolture di differenti tipologie, è situato nel sottosuolo della chiesa di San Michele Arcangelo, a due passi dall’Aquila. Il recupero ha beneficiato del contributo della pontificia commissione di Archeologia sacra in quanto il monumento viene ritenuto importante per lo studio e la comprensione della fede e dell’arte paleocristiana. La catacomba, connessa all’antica città di Amiternum conquistata dai romani alla fine del III secolo a.C., assieme alle già visitabili rovine del teatro e dell’anfiteatro, posti nella piana sottostante, rendono il sito archeologico nel suo complesso particolarmente interessante.