La Chiesa in Italia è fortemente impegnata al recupero e allo sviluppo delle cosiddette Aree interne del Paese, minacciate da un crescente spopolamento. A riconoscerlo è anche l’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani (Uncem) che considera “di grande portata” l’incontro dei vescovi di queste Aree con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, tenutosi lo scorso aprile. “Il dialogo tra tutti i livelli istituzionale con i vescovi e con la Chiesa – ha sottolineato il presidente dell’Uncem, Marco Bussone – è per noi molto importante. Con il vicepresidente dell’Uncem Vincenzo Luciano stiamo partecipando da tempo ai lavori del Forum delle aree interne a Benevento. E ringrazio di questa azione monsignor Accrocca. Di certo l’alleanza tra Comuni e parrocchie è decisiva nei nostri paesi, nelle zone montane. Occorre rovesciare la piramide, come detto più volte dal presidente Mattarella e dal presidente della Cei, il cardinale Matteo Zuppi. Abbiamo bisogno di ‘camminare insieme’, superando frammentazioni, come pure i campanili. Le parrocchie lavorano insieme, come devono farlo i Comuni. Questo è il presente. È il futuro. Ci crediamo per una rigenerazione delle comunità, che passi dai rapporti, dalla fiducia, dall’impegno, dai muri che cadono in favore di nuovi ponti”.
