RAFFAELE LANCIANO
Patriota, Orsogna 1817- Chieti 1898. Sui periodici del tempo La Maiella, Monte amaro e L’età nuova numerosi sono i saggi patriotici e di profondo amore per la sua terra di Raffaele Lanciano, deputato del regno d’Italia e medico. Prese parte attiva ai moti del 1848. Fu arrestato, processato e condannato a sei anni di prigione che scontò in parte nel carcere di San Francesco, a Chieti, e in parte a Napoli dove si era laureato anni prima in Medicina. Nel 1861 fu eletto a Manoppello deputato per due legislature consecutive e svolse intensa attività parlamentare. Fu anche sindaco di Chieti e presidente del Consiglio provinciale. Colpito da una grave malattia, morì all’età di 81 anni.