Renato Coccia – Edizioni Fondazione Pasquale Celommi – pp.153
“Poggio Morello non ha mai abbandonato i pensieri di Renato Coccia – sottolinea nella prefazione Viriol D’Ambrosio – nonostante la partenza dal suo borgo natio all’età di soli 13 anni alla volta di Genova, nel 1948, dove egli ha realizzati sogni più importanti della sua vita -impegnativa e meravigliosa – di lavoratore, marito, padre e artista”.
“Il libro – spiega l’autore nell’introduzione – è un capriccio di carattere storico e di tradizione popolare. Su una collina nella zona detta da Palombara di Poggio Morello, frazione maggiore del Comune di Sant’Omero (Teramo). Il progetto si propone di compiere una ricerca di carattere storico ambientale, del monastero benedettino della vicina chiesa di San Lorenzo a Salino. È stato molto vantaggiosa avere una conoscenza profonda del territorio, in quanto le antiche strutture sacre e il primitivo castello erano strettamente legati a seguito della nascita di una congregazione cattolica romana. Invito tutti coloro che scioglieranno queste pagine, di armarsi di una cospicua pazienza meditativa”.