PER NON DIMENTICARE VITTIME ED ERRORI

100 anni dal terremoto della Marsica e 6 anni da quello de L’Aquila
By redazione Eco
Pubblicato il 2 Aprile 2015

Per non dimenticare e soprattutto per far tesoro degli errori commessi e sensibilizzare la popolazione tutta, in primis politici e costruttori, sul rischio sismico e sul rispetto della normativa. È questo l’obiettivo del percorso commemorativo promosso nell’ambito del programma delle iniziative per il centenario del terremoto della Marsica, conosciuto anche come “terremoto di Avezzano”, unitamente alla ricostruzione de L’Aquila. In questa direzione, allora, la Federazione italiana settimanali cattolici (per informazioni fiscabruzzomolise@gmail.com) ha organizzato, in collaborazione con il periodico diocesano aquilano Vola, un interessante convegno nazionale in programma a L’Aquila, presso l’Hotel Canadian (uscita casello L’Aquila ovest) dal 16 al 18 aprile prossimi. Questo il tema: L’Italia da riprogettare e preservare nella nostra storia. A cento anni dal terremoto della Marsica, un confronto sulla ricostruzione de L’Aquila e dell’intero paese. Tre giorni intensi dove illustri relatori ed esperti affronteranno l’argomento della comunicazione e quindi il racconto della calamità naturale, il dovere della cronaca, il flusso incontrollato di notizie, eccetera. Ovviamente si parlerà anche di come riprogettare una città preservando la storia. Il ricco programma prevede anche una visita al centro storico della città. Inoltre ai giornalisti che parteciperanno verranno riconosciuti da 12 a 17 crediti formativi da parte dell’ordine nazionale e all’evento è possibile iscriversi anche tramite la piattaforma Sigef.

Sempre nell’ambito di iniziative di riflessione collettiva e sensibilizzazione al rischio sismico ricordiamo che sino al prossimo 3 maggio sarà possibile visitare la mostra interattiva 1915-2015: cento anni dal terremoto della Marsica, allestita nelle sale della sezione archeologica del Castello Piccolomini di Celano. Il percorso prevede l’ideazione e realizzazione di exhibit interattivi multimediali e filmati 2D e 3D. Ampio spazio è stato dedicato al terremoto del 1915 attraverso documenti, testimonianze storiche, foto, video e laboratori didattici.

Come ricordano le cronache alle 7.53 del 13 gennaio di cento anni fa un terribile terremoto di magnitudo 7 (11° grado della scala Mercalli) causò nella Marsica più di 30mila vittime, colpendo un’area molto vasta dell’Italia centrale, con danni anche a Roma.

Il 6 aprile 2009, invece, dopo una serie di eventi sismici iniziati nel 2008 e mai terminati, alle ore 3.32 a L’Aquila si registrò una terribile scossa di magnitudo 6.3. Il triste bilancio contò 309 vittime, circa 200 feriti e oltre dieci miliardi di euro di danni stimati.

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