PER FAVORE, IN ITALIANO
Ma perché, cara signora, parliamo tanto in inglese? Ma perché cari pubblicitari, quando reclamizzate la cioccolata, il caffè o l’automobile, perché fate parlare i vostri personaggi in inglese? Ma perché caro giornalista – sì, anche tu – non riesci a scrivere un articolo senza infilarci tre o quattro parole straniere? Apro oggi il Corriere della sera, e pesco a caso una pagina dove si parla della frattura fra Rousseau e Movimento Cinque Stelle. Ebbene, già alla seconda riga mi colpisce la parola deadline che potrebbe essere tranquillamente sostituita con scadenza. E dopo alcune righe un’altra parola rumors che potremmo cancellare […]
- SCUOLA MEDIA STUDENTESSA DURANTE LEZIONE IN CLASSE LEZIONE INGLESE FOTO DI © DAIANO CRISTINI/SINTESI
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