Pasqua di Resurrezione (21 aprile)
L’annuncio pasquale risuona oggi nella Chiesa: Cristo è risorto, egli vive al di là della morte, è il Signore dei vivi e dei morti. La Pasqua è dunque annuncio del fatto della risurrezione, della vittoria sulla morte, della vita che non sarà distrutta. Fu questa la realtà testimoniata dagli apostoli; ma l’annuncio che Cristo è vivo deve risuonare continuamente. La Chiesa custodisce questo annuncio e lo trasmette in vari modi a ogni generazione: nei sacramenti lo rende attuale e contemporaneo a ogni comunità riunita nel nome dei Signore; con la propria vita di comunione e di servizio si sforza di testimoniarlo davanti al mondo. La parola di Dio che illumina i cuori insiste sul fatto storico del “Cristo risuscitato”, sulla fede che nasce davanti alla “tomba vuota”; ma sottolinea pure che la risurrezione del Signore è un fatto sempre attuale. La vita risorge con Cristo, la vita di Cristo in noi ci fa capaci di dare vita e di testimoniarla. L’augurio pasquale che ripetiamo non sia soltanto un voto o un desiderio, ma una realtà immersa nella storia e divenga per tutti una concreta responsabilità.