PAPA FRANCESCO “TORNA A CASA”

È da tempo ufficiale: papa Francesco ad Assisi visiterà tutti i luoghi del Poverello. Dalla Porziuncola all’eremo delle carceri: il pontefice gesuita arriva in quella che ormai è la “sua” città adottiva. Per la sua prima volta in Umbria papa Bergoglio ha fatto stilare un’agenda densa di preghiere e incontri in tutti i luoghi francescani. Arriverà in elicottero il 4 ottobre e il programma comprende, in un solo giorno, la visita a tutti i simboli della città.  In linea con l’attenzione concreta e diretta rivolta fin dall’inizio del ministero ai bisognosi, ha inteso personalmente dare questa specifica connotazione all’evento tanto atteso. Come prima tappa, dunque, ci sarà la visita all’istituto Serafico, un centro specializzato nella riabilitazione, educazione e inserimento sociale di persone con grave disabilità plurima di tipologia sensoriale fisica e mentale. Non poteva, infatti, non accettare l’invito a visitare un luogo speciale, dove ogni giorno tanti pluriminorati combattono con tenacia e coraggio le sfide della disabilità. In una società dura, che li emargina, essi rispondono con il cuore e in tutti loro si accende un sorriso intenso per l’incontro e l’abbraccio di una persona amica. E ormai, in tante occasioni, papa Francesco ci ha abituati a vedere il suo slancio emozionante e commovente, attirando tanta simpatia e ammirazione.

Il pastore di anime che si rivolge a tutti con un linguaggio facile e comprensibile sarà, ancora una volta, per tutti, un esempio di sobrietà e coerenza tra le sue parole e la sua vita. Nei gesti, insomma, il linguaggio di Dio!

Successivamente visiterà la basilica superiore e inferiore di Assisi, soffermandosi con preghiera sulla tomba del santo. Si recherà poi alla Porziuncola, nella basilica papale di Santa Maria degli Angeli, a Santa Chiara, dove è custodito il crocefisso di San Damiano, quindi all’Eremo delle carceri.