Poeta (Ofena 1849 – Roma 1943). Iniziò la sua produzione letteraria durante gli anni del liceo Cotugno a L’Aquila. Il filo logico delle sue creazioni seguiva tre linee: Dio, il mondo e il proprio io. Dei suoi scritti si sono occupati tra l’altro Ungaretti, Paini, Betti e Salvaneschi. Scrittore ed esoterista collaborò, durante la Prima guerra Mondiale, alla Voce. Combatté e fu insignito della medaglia al valore. Il successo massimo, che richiamò l’attenzione degli uomini di cultura del momento, fu la raccolta di versi in poesie chiamata L’Abbeveratoio. Marilena Pasquini, nel 2007, raccolte tutte le sue poesie in un volume prodotto da Mario Ianieri editore di Pescara.
NICOLA MOSCARDELLI
