In occasione della consacrazione del nuovo santuario di San Gabriele, è stata allestita una mostra documentaria fotografica sulle origini e sviluppo dell’antica basilica e del nuovo santuario. La mostra racchiude in 12 pannelli una storia lunga quasi 200 anni, un popolo che si intreccia con la storia di un santo. La mostra, corredata di eccezionali documenti e numerose foto, è stata ideata dalla Soprintendenza per i Beni archivistici per l’Abruzzo e realizzata dalla ricercatrice Anna Maria Censorii. La prima parte racconta le origini e le vicende dell’antico convento francescano (prima metà del duecento), abitato dal 1847 dai passionisti, e lo sviluppo avuto in seguito alla glorificazione di san Gabriele e alla successiva enorme diffusione del culto popolare. La seconda parte è dedicata al nuovo santuario. I pannelli spaziano dai progetti iniziali alle varie fasi della costruzione del grande complesso, iniziato nel 1970. I pannelli dedicati alle numerose opere d’arte, dimostrano che era giusto il sogno coltivato fin dal 1945 dai confratelli di san Gabriele, quello cioè di realizzare un grande santuario per accogliere l’enorme massa di pellegrini che accorrono annualmente a venerare il santo. In effetti il nuovo santuario è oggi una delle chiese moderne più grandi e frequentate d’Europa.
MOSTRA SUL SANTUARIO
