MODA E RELIGIONE AL MET DI NEW YORK

By Michela Ridolfi
Pubblicato il 11 Gennaio 2018

Il Costume Institute di New York svela il tema dell’annuale mostra fashion. La primavera 2018 vedrà in scena un affascinante dialogo tra moda e opere religiose, quelle della collezione interna al museo. “Heavenly Bodies: Fashion and the Catholic Imagination” il titolo dell’esposizione che sarà dislocata in tre sedi diverse: l’Anna Wintour Costume Center, la galleria medeviale del MET sulla Fifth Avenue e la location MET Cloisters a Manhattan. Da Cristóbal Balenciaga a Versace, tanti gli stilisti influenzati dalla iconografia religiosa e dai paramenti sacri. La mostra porterà alla luce questo legame, rimasto finora inesplorato. L’inaugurazione, come sempre momento di alta mondanità, vedrà come ospiti già annunciati Rihanna, Amal Clooney e Donatella Versace (sponsor dell’evento con Stephen A. Schwarzman e Condé Nast). Più di 150 le creazioni esposte che andranno dalle opere di Coco Chanel a quelle firmate da John Galliano. La mostra sarà curata da Andrew Bolton che, per l’occasione, ha lavorato in team insieme al dipartimento di medievalistica del MET per imbastire i fili del dialogo tra abiti e opere d’arte, al di là della facile contrapposizione tra sacro e profano, per scavare fino in fondo e arrivare alle radici immaginifiche del fashion.

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