MEDICI CON LA “VALIGIA”
Oltre duemila medici si trasferiscono all’estero dopo la laurea. In appena cinque anni i camici bianchi che hanno chiesto al ministero della Salute i documenti necessari per ottenere un impiego fuori dall’Italia sono sestuplicati: da 396 nel 2009 sono arrivati a 2.363 nel 2014, anno che ha segnato un vero boom di espatri. A ciò bisogna aggiungere chi va a lavorare in paesi quali Sud America o Africa che sfuggono ai calcoli del ministero. Ogni anno si laureano circa diecimila medici, mentre i posti nelle scuole di specializzazione sono solo cinquemila, altri mille sono quelli per il tirocinio per diventare medico di famiglia. Inoltre, nelle aziende sanitarie c’è da tempo un blocco del turn-over che riduce le possibilità di assunzione, tanto che nei reparti ospedalieri ci sono circa cinquemila medici in meno rispetto a cinque anni addietro.