Nei mari italiani più batteri da fogna e cotton fioc che pesci. I prelievi di acqua della Goletta Verde di Legambiente hanno evidenziato una situazione preoccupante. Il 40% dei campioni prelevati quest’anno lungo tutta la costa è risultato inquinato da cariche batteriche elevate. In particolare su 260 punti presi in considerazione in 106 la presenza dei batteri era “oltre i limiti di legge”. Nei 7.412 Km di costa “ben 38 i ‘malati cronici’, cioè quei punti inquinati mediamente negli ultimi 5 anni” molti concentrati in alcune regioni: Lazio (8); Calabria (7); Campania e Sicilia (5). A tal riguardo l’associazione ambientalista ha presentato esposti alle Capitanerie di Porto. Inoltre, su 46 spiagge prese in esame “sono stati trovati 7mila cotton fioc, frutto della cattiva abitudine di buttarli nel wc e dell’insufficienza depurativa”. Trovati in notevoli quantità anche blister, assorbenti e salviette. “Il Mediterraneo, mare nostrum – denuncia Legambiente – è uno dei mari più minacciati dai rifiuti galleggianti e da quelli spiaggiati, frutto della cattiva gestione a monte, dall’abbandono consapevole e dalla cattiva depurazione”.
MARE SPORCUM
