“MAMMA MIA FA’ PRESTO”
“Gabriele, dice il suo direttore padre Norberto, fin dall’inizio della vita religiosa desidera di morire giovane e ne chiede la grazia al Signore”. E sembra che il Signore lo abbia ascoltato. Al manifestarsi della malattia a chi gli suggerisce di implorare la guarigione, come già facevano per lui confratelli e persone amiche, Gabriele risponde: “Mi lasci domandare piuttosto una buona a santa morte”. Lui si avvicina con gioia all’incontro definitivo con il Signore. Domenica 16 febbraio 1862 Gabriele, sorretto amorevolmente da premurosi confratelli, scende in chiesa per l’ultima volta e si comunica con grande fervore. I pochi fedeli presenti lo […]
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