L’UOMO PLASMON HA SFIDATO CON SUCCESSO ANCORA UNA VOLTA IL MARE

Si chiama Gabriele Palestini ma per capire chi è, i meno giovani richiamano una pubblicità degli anni sessanta trasmessa da “Carosello”. Pubblicizzava i biscotti Plasmon e il mini spot riprendeva un uomo muscoloso di spalle che incideva con un enorme chiodo e un martello su una colonna di marmo, la scritta “Plasmon”. Di tempo ne è passato, l’uomo Plasmon ha festeggiato le 77 primavere e vuole dimostrare che il fisico che gli portò notorietà è ancora capace di fare qualcosa che richiami l’attenzione. Insieme a un ex magistrato Gianfranco Iadecola e a Paolo Clementoni, non è la prima volta, ha attraversato l’adriatico con un pattino da Sebianico, in Croazia, a Giulianova. 50 miglia percorse (dovevano essere 90 ma le avverse condizioni del mare non hanno permesso di portare a termine il progetto originale) dividendo tra i tre la fatica dopo mesi di allenamento. La traversata ha avuto un fine ben preciso. Ricordare padre Pino Puglisi, sacerdote siciliano assassinato dalla mafia. Gabriel-lino non è nuovo a simili imprese. Iniziò nel 2008, allora furono 130 le miglia coperte.