È l’ultimo film di Marilyn Monroe e di Clark Gable. Un cowboy di mezza età è costretto a catturare con metodi crudeli cavalli selvaggi per una fabbrica di mangimi. Quando ottiene finalmente una preda molto ambita, la sua ragazza, una donna fragile e nevrotica, lo convince a lasciare andare l’animale catturato, simbolo di libertà.
Clark Gable morì il giorno dopo la fine delle riprese mentre Marilyn Monroe, calandosi in un personaggio scrittole su misura, dà una prova del suo potenziale talento drammatico. Male accolto quando uscì, il film è cresciuto col passare degli anni.
Gli spostati in visione l’8 febbraio