“LEGGO IL VANGELO, MA…”

Dopo una confessione il prete mi ha consigliato di mettere il Vangelo tra le mie letture. Anzi, ha detto che dev’essere al primo posto, ogni giorno, perché mi metterà in dialogo con il Signore. Io ci ho provato ma sinceramente non è accaduto nulla di particolare. Sono io che ho qualcosa che non va oppure il mio confessore ha esagerato? Grazie. Carlotta

Ottimo consiglio del prete. Ma ti aspettavi, per caso, qualche telefonata? Prova a leggere non come se fosse una notizia di un giornale che poi si accantona e si passa ad altro. Prova a leggere come se fosse la lettera del tuo innamorato. Le parole scendono e rimangono nel cuore, si macerano nel turbinio delle emozioni, suscitano reazioni contrastanti, suscitano e chiedono, più o meno apertamente, una risposta, un impegno, un confronto. È questo quello che succede quando si legge (o si ascolta) qualcosa di significativo per noi. Siamo investiti da parole, da eventi non banali che richiedono una presa di posizione nell’oggi. Allora bisogna saper ascoltare perché solo ascoltando, possiamo comprendere la Parola. È in questo sottile filo di unione tra parola e vita che opera la comunicazione o, come dici tu, il dialogo. È un dialogo silenzioso che parte dall’ascolto ed interroga la vita però la Parola rimane lì come punto di confronto e di verifica e solo nella messa in pratica il dialogo diventa incontro perché abbraccia la vita. Suggerisce Giacomo (Gc 1,21 – 25)

“Lo sapete, fratelli miei carissimi: ognuno sia pronto ad ascoltare, lento a parlare e lento all’ira… Siate di quelli che mettono in pratica la Parola, e non ascoltatori soltanto, illudendo voi stessi; perché, se uno ascolta la Parola e non la mette in pratica, costui somiglia a un uomo che guarda il proprio volto allo specchio: appena si è guardato, se ne va, e subito dimentica come era. Chi invece fissa lo sguardo sulla legge perfetta, la legge della libertà, e le resta fedele, non come un ascoltatore smemorato ma come uno che la mette in pratica, questi troverà la sua felicità nel praticarla.”

Buon ascolto allora! temperlu@libero.it