LA PRIMA COLLEZIONE DI MODA 4.0

By Michela Ridolfi
Pubblicato il 30 Giugno 2019

Lo stilista del futuro avrà ancora carta e matita per disegnare i suoi bozzetti? La professione potrebbe evolvere a colpi di chipset e algortmi. Fashion Flair è il progetto sperimentale, firmato Huawei, con lo scopo di dimostrare che la tecnologia, combinata all’estro creativo umano, può dare vita a una collezione di moda originale e unica partendo dagli input generati dall’Intelligenza Artificiale. “Fornendo i parametri base – ha spiegato Isabella Lazzini, Marketing retail director Huawei Cbg Italia – per la realizzazione di un abito, come colore, lunghezza, volume e texture, l’Intelligenza artificiale è ora in grado di fornire uno spunto creativo ai designer da cui partire per poi realizzare le loro creazioni. La tecnologia e gli smartphone sono parte delle nostre vite, perché quindi non farli diventare una ulteriore fonte di ispirazione?  Noi, con il progetto Fashion Flair ci siamo riusciti e ne siamo entusiasti”. Insieme a un’equipe di sviluppatori italiani, Huawei ha creato l’app addestrata con decine di migliaia d’immagini moda degli ultimi 100 anni e uno specifico set di scatti tratti dalle ultime collezioni di Annakiki. Partner del progetto è Anna Yang, Creative director, nonché fondatrice e volto del brand Annakiki, che nelle ultime cinque stagioni è stata una presenza regolare nel calendario ufficiale della Fashion Week di Milano.

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