IL VOLONTARIATO RIDUCE L’IPERTENSIONE
Fare volontariato è una pratica che, oltre ad aiutare chi è in difficoltà, serve a promuovere la propria salute. E non solo quella psicologica. Le persone che si occupano di volontariato hanno un rischio minore di soffrire di ipertensione arteriosa. Una ricerca condotta dal College of Humanities and Social Sciences su oltre mille persone di età compresa tra i 51 e i 91 anni ha evidenziato come bastano 200 ore di volontariato all’anno per diminuire di circa il 40 per cento il rischio di ammalarsi di pressione alta. Il volontariato va dunque ad aggiungersi a quei fattori di stile di vita importanti per il mantenimento di uno stato ottimale di salute, come l’alimentazione equilibrata e l’esercizio fisico.