Sarà il desiderio di passare una giornata diversa dalle altre; sarà il programma della tipica festa che piace; sarà il coinvolgimento che esercita padre Domenico Lanci ideatore della festa; sarà la forza attrattiva che scaturisce da san Gabriele? Concetto che si esprime oggi col vocabolo trend. Quest’ultimo elemento di certo nessuno può negarlo ed è indiscutibile. Fatto sta che la tradizionale festa del pellegrino, che è giunta alla sua 22a edizione, non perde lo smalto dei primi tempi. L’annuale festa attinge la sua vitalità a tutti gli aspetti sopraesposti che confluiscono in quel sottile e irresistibile trend che possiede san Gabriele. Tutti sanno che san Gabriele è il santo dei giovani e del sorriso. E quando un santo dispone di queste due caratteristiche viene amato, visitato, pregato e ci si sta volentieri insieme. Di qui l’imponente afflusso di devoti nella festa del pellegrino (vedi foto). È una giornata in cui tutto si fa con gioia, compreso il sacrificio di alzarsi presto e di fare a piedi il tratto da Isola al santuario. La festa passa presto e lascia dentro la nostalgia di riviverla l’anno appresso. (DL)
Il segreto della Festa del Pellegrino
