IL RISCHIO INFARTO AUMENTA IL LUNEDÌ

Gli infarti gravi sono più comuni di lunedì. A inizio settimana, infatti, il rischio di subire un attacco cardiaco letale è superiore del 13 per cento rispetto al previsto. Lo dimostra una ricerca irlandese che ha analizzato i dati di 10.528 pazienti infartuati ricoverati in ospedale. I ricercatori hanno riscontrato un picco di infarti Stemi all’inizio della settimana lavorativa, con una maggiore incidenza il lunedì.

A giocare un ruolo determinante sarebbe il ritmo circadiano, che regola il ciclo del sonno e della veglia. In effetti, a inizio settimana tendono ad associarsi tre importanti fattori di rischio cardiovascolare strettamente legati al ritmo circadiano: carenza di sonno, orari “sballati” e stress di inizio settimana. Inoltre, il diverso stile di vita del fine settimana, frequente non solo nei più giovani, può portare un incremento della pressione o degli zuccheri e lipidi.

Secondo gli esperti per ridurre questo rischio basta rispettare le buone regole di vita quotidiana, alimentari e di attività fisica, e prendere l’inizio della settimana con calma, cercando di ridurre lo stress.