IL GENITORE GREEN

By Michele Migliozzi
Pubblicato il 31 Dicembre 2014

«Prendersi cura del posto dove si vive significa prendersi cura di te stesso e delle persone a cui vuoi bene». È questo l’insegnamento base del genitore “sostenibile” ai propri figli, il quale mostra poi, in ogni occasione, un modo di agire consapevole sia come cittadino che come consumatore. Regala, a seconda dell’età dei bambini, sempre tenendo conto delle tre R: riduci, ricicla, riusa: contiene l’incidenza dei rifiuti mettendo al bando i pannolini usa e getta e utilizzando quelli lavabili; per i giochi elettrici usa solo batterie riciclabili; alle merendine/snack preferisce torte e pizze preparate in casa sia per una corretta alimentazione dei bimbi che per ridurre gli involucri e packaging; presta molta attenzione allo spreco non solo del cibo; attua scambi di ogni genere tra amici e parenti (vestiti, libri e giochi); dice no ai regali usa e getta cioè quelli che finiscono in breve tempo nella spazzatura; riempie lo zainetto o la cartella della scuola con quaderni e diari con carte riciclate, con colori ad acqua e penne biodegradabili; presta attenzione alla mobilità; è favorevole agli accompagnamenti di gruppo organizzati da genitori e insegnanti in auto o a piedi per gli scolari che abitano nella stessa zona; alle feste di compleanno opta per piatti e stoviglie lavabili, tovaglie e tovaglioli di stoffa, palloncini biodegradabili, utilizza fogli di carta già stampati da un lato per far disegnare gli invitati. Così facendo non gli sarà difficile orientarsi, quando arriverà il momento, all’acquisto di computer, l’iPod o il cellulare scegliendo tra i marchi che prestano più attenzione all’ambiente.

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