IL BELPAESE IN MOSTRA

Il Museo d’Arte della Città di Ravenna si presenta all’ormai tradizionale appuntamento espositivo di fine inverno-primavera, con una mostra in programma dal 22 febbraio al 14 giugno 2015,  realizzata grazie al prezioso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, finalizzata a documentare il nostro paese e le sue bellezze, in quel tratto di tempo, davvero cruciale,  che va dall’epopea risorgimentale alla grande guerra. Il Bel Paese. L’Italia dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai Macchiaioli ai Futuristi, come recita il titolo dell’esposizione, intende restituire, infatti, attraverso diverse sezioni tematiche, la rappresentazione del “paesaggio” italiano inteso in tutti i suoi aspetti, offrendo anche un palinsesto della società e della cultura dalle premesse dell’Unità alla partecipazione al primo conflitto mondiale, di cui cade il centenario proprio nel 2015. La mostra, curata da Claudio Spadoni, apre con un’ampia sezione introduttiva con la presenza di alcuni dei più noti dipinti di Induno, Fattori, Lega, Guaccimanni, dedicati all’epopea risorgimentale. Si succederanno poi diversi altri capitoli di questo viaggio nel tempo lungo la nostra penisola, ma anche in sequenza di modelli espressivi, con dipinti dei maggiori artisti del tempo, come Fontanesi, Caffi, Lega, Costa, Induno, Bianchi, Palizzi, Previati, Segantini: vette alpine, vedute lacustri, i più ammirati paesaggi marini, e scorci tra i più pittoreschi delle città mete celebrate del grand tour, come Venezia, Firenze, Roma, Napoli, nelle diverse declinazioni degli interpreti di punta del secondo ottocento italiano, nonché di diversi artisti stranieri.

L'ECO di San Gabriele
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