Rizzoli – pp.228 euro 18,00 – Dopo i recenti, gravi scandali, la fiducia nella magistratura come istituzione è stata fortemente compromessa, tanto da imporre un’ampia riflessione sullo stesso Consiglio superiore della magistratura e sui rapporti di potere. Nino Di Matteo, magistrato protagonista della lotta alla mafia, eletto al CSM nel 2019, rompe il silenzio. Con questo libro, sferra un attacco frontale alle tante degenerazioni del sistema giustizia in Italia analizzando, con parole finalmente chiare, il rapporto tra magistratura e potere e chiedersi se, e come, sia ancora possibile acquisire la fiducia dei cittadini nella magistratura.
