Sono la sorella di Marino, che è stato miracolato da san Gabriele. Era l’8 novembre 2021, mio fratello era risultato positivo al tampone anticovid. Si mise in isolamento, ma dopo qualche giorno tutta la sua famiglia risultò positiva. Il 15 novembre andò in ospedale perché cominciava a stare molto male e gli venne diagnosticata una polmonite bilaterale. Venne subito sottoposto a ventilazione forzata e sedato. I medici tutti i giorni chiamavano a casa e riferivano che mio fratello stava molto male. Domenica 21 novembre io e una mia zia andammo a san Gabriele per chiedere una grazia, portammo la foto di mio fratello e la mettemmo sopra la tomba, poi una suora ci diede un’immaginetta di san Gabriele e la polverina della tomba del santo. Le diedi a una mia amica che lavorava in ospedale per farle mettere sotto al cuscino di mio fratello. La notte del 22 novembre tutto era cambiato, la mattina seguente mio fratello si svegliò e i medici gli fecero fare una video chiamata a casa. Mia nipote mi chiamò e mi disse: “Zia, papà ci ha chiamato”. Io non potevo trattenere le lacrime e dissi subito: “Ha ricevuto la grazia da san Gabriele!”. Poi piano piano lui è andato migliorando ed è tornato alla vita di sempre. Grazie, san Gabriele.
