GLI ULTIMI DELLA TERRA…
Da noi, in Abruzzo, queste cose non possono accadere. Gli abruzzesi han-no un senso dell’umanità e della solidarietà che non può consentire atti di barbarie come quella che si è manifestata lo scorso giugno a Latina, dove un bracciante agricolo, un migrante, dopo aver subito l’amputazione di un braccio da una macchina agricola, dai suoi datori di lavoro è stato scaricato dinanzi la propria abitazione agonizzante e quasi dissanguato. Quando sono arrivati i soccorsi per lui non c’era nulla da fare. Al suo fianco, dentro uno scatolone, chi lo aveva portato fin lì aveva depositato macabramente il braccio amputato. Ma […]
Puoi leggere tutto l'articolo sull'edizione cartacea dell'ECO di San Gabriele