GIOCHI IN RIVA AL MARE…

Quarantadue discipline sportive (vedremo poi quali, le novità, le estromissioni) per un totale di 306 gare di 28 sport, che si svolgeranno in 37 tra stadi, piste, piscine e campi sportivi in genere, con la partecipazione di atleti di 206 paesi, a caccia di una medaglia, simbolo di gloria (sportiva) e qualche remunerazione (non solo sportiva). In estrema sintesi questo è il succo numerico della XXXI edizione dei Giochi olimpici estivi, in programma dal 5 al 21 agosto a Rio de Janeiro, prima città sudamericana a organizzare l’evento quadriennale più planetario che ci sia. La votazione finale per l’assegnazione si era svolta a Copenaghen, nell’ottobre 2009, durante la 121ª sessione del Cio, quando Chicago e Tokyo furono eliminate, rispettivamente, dopo il primo e il secondo turno, mentre nel terzo ed ultimo turno Rio de Janeiro prevalse su Madrid.

La capitale spagnola e il suo sindaco rimasero molto contrariati e delusi dalla scelta, ritenuta senza mezzi termini scandalosa e inadeguata per il lento sviluppo delle opere previste. Questi particolari non dovranno essere dimenticati quando si tratterà di scegliere le prossime sedi: il “memento” riguarda in particolare Roma e la sua probabile candidatura per i Giochi del 2024.

Rio 2016 – La cerimonia di apertura e quella di chiusura si svolgeranno nel famosissimo Maracanà, lo stadio intitolato ufficialmente al giornalista Mário Filho ma che tutti conoscono solo e appunto come Maracanà. La città sarà suddivisa in cinque zone che ospiteranno i diversi impianti di gara: Barra, Deodoro, Maracanà, Copacabana e una zona esterna riservata al calcio, sport brasiliano per eccellenza: come attesta la constatazione che per la prima volta nella storia delle Olimpiadi estive, lo stadio sede delle cerimonie di apertura e chiusura non sarà lo stesso dove si terranno le gare di atletica.

Gli sport in programma, ricordiamo, sono 28, due più della passata edizione dei Giochi: sono state inserite due discipline, il golf (che torna a essere fra le discipline riconosciute a livello olimpico dopo esservi stato escluso per oltre un secolo) e il rugby, sport di grande tradizione anglosassone ma presente solo in alcune delle prime edizioni olimpiche e per di più nella sua forma, ormai desueta, a 7.

Medaglie – La loro storia si fissa ai Giochi dell’antichità, quando un solo vincitore riceveva quale ricompensa una corona di foglie d’olivo: la leggenda vuole che quelle foglie fossero prese da un olivo sacro piantato nei pressi del tempio di Giove a Olimpia. Al tempo dei primi Giochi dell’era moderna, ad Atene nel 1896, il vincitore di una gara celebrava il suo successo ricevendo oltre alla corona una medaglia d’argento e un diploma. Ai Giochi di Saint-Louis, 1904, furono premiati i primi tre atleti con medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. Che furono appese al collo dei vincitori soltanto a partire dalle Olimpiadi di Roma, nel 1960.

Discipline – Il primo turno del torneo di calcio è previsto due giorni prima dell’inizio dei Giochi, il 3 agosto. Il giorno dopo la grande apertura, il 6 agosto, si inizierà a gareggiare per tiro con l’arco, basket, beach volley, boxe, ciclismo su strada, equitazione, scherma, ginnastica artistica, pallamano, hockey prato, judo, canottaggio, rugby a 7, tiro, nuoto, tennistavolo, tennis, pallavolo, pallanuoto e sollevamento pesi.

Come da tradizione, il programma del nuoto si svolgerà nella prima settimana, dal 6 al 13 agosto. Orari alternativi per lo svolgimento di batterie (dalle 13) e finali che saranno disputate a partire dalle 22 locali: in Italia, siamo a -5 come fuso orario. L’atletica prenderà invece il via il 13 agosto: nel suo programma sono previste anche finali mattutine.

La giornata che in assoluto assegnerà più titoli, sarà la penultima, il 20 agosto, con ben 30 ori in palio. E a proposito di “oro”, concludiamo con i premi previsti dal Coni per gli atleti azzurri vincitori di medaglie: 150mila euro per l’oro, 75mila per l’argento e 50mila per il bronzo. Senza quindi molta differenza rispetto a quattro anni fa quando gli azzurri da podio intascarono la medesima cifra per l’argento e per il bronzo, mentre è stato incrementato di 10mila euro il premio per il primo posto.