Due vescovi, oltre ottanta sacerdoti, autorità civili e militari, associazioni di volontariato e una folla di fedeli si è radunata questa mattina alle 9,30 presso il santuario di san Gabriele per il funerale di don Domenico Panetta.
La celebrazione è stata presieduta dal vescovo diocesano monsignor Lorenzo Leuzzi affiancao da monsignor Gianfranco De Luca (vescovo di Termoli-Larino) e dai padri Natale e Gabriele Panetta, fratelli di don Domenico.
Nell’omelia, mons. Leuzzi ha sottolineato che “ora don Domenico contempla il volto del risorto e celebra dal cielo”.
Dopo la comunione, Mons. De Luca, che prima di diventare vescovo apparteneva al clero teramano ed aveva conosciuto don Domenico nell’ambito del cammino focolarino, ne ha descritto la personalità con sole tre parole: “Generosità, vicinanza e convivialità” e, interrotto dalla commozione più ancora che dagli applausi, ha ripetuto: “Se don Domenico esagerava in qualcosa era proprio la generosità” e ha sottolineato “Così egli donava Gesù”.
Terminata la funzione, il feretro è stato accompagnato dalla processione dei sacerdoti e dal plauso dei fedeli fino a fuori la chiesa dove il vescovo diocesano ha dato l’ultima benedizione prima di partire per Cerchiara (TE), dove sarà tumulato.