Emicrania, più a rischio le donne
In Europa una persona su due soffre di cefalea. E nel nostro paese ne sono affetti 5 milioni. La perdita di giornate lavorative legate a questa patologia ha un costo di 20 milioni di euro. L’emicrania, la forma più comune, colpisce dal 9 al 18 per cento della popolazione generale, molto più le donne tra la fascia d’età post-puberale e pre-menopausale. Secondo gli esperti è essenziale ridurre il numero di analgesici per combattere il mal di testa, altrimenti se si eccede si può arrivare alla cronicizzazione del disturbo. Utile potrebbe essere l’agopuntura, ma anche la tossina botulinica.