UNA SCUOLA IN AFRICA DEDICATA A PAPA FRANCESCO

GRAZIE ALLA CEI E A “SEMI DI PACE”
By redazione Eco
Pubblicato il 31 Dicembre 2014

Ci sono tanti modi per definire Semi di Pace International onlus: a me piace definirla un’associazione di volontariato che pianta nelle periferie del mondo tanti “semi” per far germogliare una nuova umanità. Cinque anni fa, esattamente nel 2009, Semi di Pace International avvia nella Repubblica Democratica del Congo un progetto a carattere medico-sanitario per curare le malattie degli occhi a Lumbi, villaggio in piena giungla equatoriale, e a Mikondo, quartiere periferico degradato della capitale Kinshasa, in collaborazione con la comunità delle suore missionarie appartenenti all’ordine Figlie della passione di Gesù Cristo e di Maria addolorata.

Proprio a Mikondo, nel 2012, le suore, che già gestiscono una scuola primaria, condividono con i volontari di Semi di Pace International onlus il sogno di realizzare un istituto secondario, per dare la possibilità ai giovani del posto di completare gli studi, altrimenti non sostenibili per costi e distanza, e di crearsi un futuro lontano dalle strade pericolose della violenza, della prostituzione e della criminalità. Nel quartiere manca tutto, ma non il grandissimo entusiasmo delle suore e della popolazione che contagia letteralmente i volontari. Quello che è indispensabile è quindi un aiuto, una spinta, e qualcuno che possa darla.

L’associazione presenta così, alcuni mesi fa, alla Cei un dettagliato progetto per costruire una scuola secondaria dedicata a papa Francesco. Un edificio con 12 aule, un laboratorio informatico, uffici e servizi per 600 studenti, tra i 10 e i 16 anni. La speranza di vedere finanziato il progetto è tanta, perché c’è la convinzione di aver fatto un lavoro eccellente. Ma, come si sa, in questi casi, le variabili in gioco sono molteplici. Questo sentimento si è trasformato lo scorso ottobre in granitica certezza, con la comunicazione della Cei del finanziamento di 248mila euro, pari all’importo complessivo del progetto.

La gioia è grande e lo diventa ancora di più, dopo aver dato la notizia alle suore e agli abitanti di Mikondo. Ora per Semi di Pace International onlus inizia una nuova sfida: quella di tramutare in solidi mattoni i fondi messi a disposizione dalla Cei, grazie all’8×1000, e di costruire e inaugurare in tempi rapidi la scuola intitolata al papa che ha fatto delle periferie del mondo il centro del suo pontificato. Sul sito internet dell’associazione, www.semidipace.org, c’è una pagina dedicata al progetto, dove saranno dati tutti gli aggiornamenti dell’avanzamento dei lavori fino al giorno dell’inaugurazione e della grande festa con le suore e la comunità di Mikondo. Daniele Aiello Belardinelli

Comments are closed.