E VOLA VOLA VOLA…
«Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Non temete, voi valete più di molti passeri (Lc12,6-7)». Pur valendo più dei passeri dobbiamo riflettere sulla scomparsa dal 1980 di 421 milioni di uccellini dai cieli e dai giardini. Oltre ad allietare con il loro canto gli uccelli svolgono un ruolo importante nell’ecosistema: nel controllo dei parassiti, nella dispersione dei semi, nell’eliminazione delle carcasse e altro ancora. Il censimento ha preso in esame 25 paesi e 144 specie comuni di uccelli. Secondo i ricercatori dell’università inglese di Exeter i più colpiti sono i passeri (persi 150 milioni in 30 anni) seguiti dagli storni. Le cause vanno ricercate nel profondo cambiamento nell’ecologia del territorio con conseguente scarsità di cibo e avvelenamento delle campagne. Risultano, invece, in ottima salute alcune specie come: capinere, pettirossi, cince, merli, cicogne e falchi di palude. “Cantando vai finché non more il giorno…”. Così poetava Leopardi… Lunga vita, allora al passero solitario…