DI CORSA VERSO I GIOVANI…

Il progetto Bosch Allenarsi per il futuro
By piera fagnani
Pubblicato il 26 Febbraio 2021

Una serie di iniziative, tra cui la possibilità di confrontarsi con i campioni dello sport, per valorizzare gli strumenti di orientamento e crescita professionale. Il tutto coinvolgendo gli studenti in un confronto aperto e proponendo a scuole e istituti una formazione pratica, attraverso tirocini o ore di laboratorio in azienda

Si parla tanto di Percorsi per le competenze trasversali e l’ orientamento (Pcto) e Alternanza scuola lavoro, nelle scuole superiori italiane, e spesso ci si chiede quali sono le strutture imprenditoriali che si adoperano nell’istituire una stretta collaborazione con il mondo della scuola. La risposta per eccellenza è l’azienda Bosch il cui marchio, da oltre 125 anni, è associato a tecnologie all’avanguardia e invenzioni pionieristiche che hanno fatto la storia. Dal 2015, poi, la multinazionale viene anche associata al mondo delle scuole superiori italiane grazie a Allenarsi per il Futuro, un progetto ideato nel 2015 da Bosch Italia in collaborazione con Randstad Italia e altre imprese, enti e istituzioni. Un’iniziativa nata per combattere la disoccupazione giovanile su tutto il territorio, preparando gli studenti e offrendo loro percorsi orientati verso l’inserimento nel mondo del lavoro.

Solo per fare qualche numero: l’iniziativa ha dato la possibilità di avvicinarsi al pianeta lavoro a oltre 400 mila ragazzi e ha attivato più di 4.850 tirocini formativi. In che modo? Coinvolgendo oltre 1.820 scuole italiane attraverso la metafora dello sport, grazie alle testimonianze di grandi atleti italiani come Maurizia Cacciatori, pallavolista di fama mondiale, Giampaolo Calvarese, arbitro di calcio di Serie A, Moreno Torricelli, calciatore, Mara Santangelo, tennista, Pino Maddaloni, judoka, Mike Maric, campione di apnea e molti altri. Sono ben 36 i campioni di diverse discipline sportive che, con passione ed entusiasmo, raccontano le proprie storie personali trasmettendo agli studenti come l’impegno, la responsabilità, la passione e l’allenamento li abbia portati a realizzare i propri obiettivi personali e professionali nello sport come nel lavoro. “Allenarsi per il Futuro – spiega il fondatore Roberto Zecchino, che è anche vice presidente di Risorse Umane e Organizzazione Bosch del Sud Europa – ha come obiettivo avvicinare i ragazzi delle scuole superiori al mondo del lavoro partendo dalle loro passioni, dai loro sogni e soprattutto offrendo loro concrete opportunità di ‘allenamento’ attraverso l’alternanza scuola lavoro.”

Ospitati gratuitamente nei moderni e spaziosi appartamenti aziendali, gli studenti prendono parte all’allenamento-stage all’interno dell’azienda Bosch, con sede a Milano, per due settimane durante le quali i ragazzi, provenienti da tutta la penisola, affiancheranno gli impiegati dell’azienda meneghina, apprendendo e collaborando giornalmente con loro nell’impegnativo mondo degli affari.

“Una delle soddisfazioni più grandi che ho tratto da questa esperienza – continua il teramano Roberto Zecchino – è quella di ricevere, anche dopo molti anni, messaggi di ringraziamento da parte dei ragazzi che hanno fatto l’esperienza nella nostra sede Bosch di Milano. Ringraziano ancora per l’opportunità che è stata data loro e nella quale hanno tratto suggerimenti preziosi per le loro scelte universitarie e professionali”.

Nonostante l’emergenza sanitaria Covid-19 gli incontri di Allenarsi per il Futuro non si sono fermati ma si sono reinventati in versione digitale dando vita a un nuovo format: Allenarsi per il Futuro Digital. Grazie a una piattaforma e-learning, gli studenti possono prendere parte a una tappa del progetto con la possibilità di confrontarsi e condividere con i grandi campioni presenti all’incontro i loro progetti e le loro idee per un prossimo futuro.

La parola d’ordine è resilienza. “Non bisogna fermarsi ma è necessario trasmettere ai ragazzi il valore della resilienza – sottolinea ancora Zecchino – che in questo particolare momento storico è fondamentale per resistere e superare l’emergenza e il relativo isolamento sociale, con l’obiettivo di uscirne più forti di prima. Inoltre il nostro progetto mette a disposizione dei ragazzi un percorso gratuito di orientamento digitale attraverso la piattaforma Randstad Competence”.

Il primo incontro digitale è stato realizzato con grande successo nel Polo scolastico di scuola superiore di Peano-Rosa di Nereto, in provincia di Teramo, diretto dalla dirigente scolastica Maria Rosa Fracassa. Oltre alla partecipazione di Zecchino e della sua collaboratrice Francesca Bosco, l’ospite sportivo è stata l’apprezzata pallavolista Maurizia Cacciatori che ha esortato gli studenti a tenere sempre presente i loro obiettivi e lavorare sodo per raggiungerli. “Saper gestire nel modo migliore la pazienza è fondamentale – ha incalzato la Cacciatori – e per pazienza non intendo rassegnazione bensì l’opposto. Lo stress, la rabbia, l’impazienza che stiamo vivendo potrebbero prendere il sopravvento e farci prendere delle decisioni d’impulso e superficiali e questo non possiamo permettercelo. La pazienza è una grande virtù e il saper aspettare e vedere le cose con ottimismo deve essere alla base di questo momento storico che voi ragazzi e tutti noi stiamo vivendo”. L’istituto Peano-Rosa, inoltre, sarà il primo polo scolastico d’Italia, tra le altre 100 scuole, a seguire un calendario di appuntamenti di rilievo all’interno del percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto) che vedrà impegnati gli studenti del quinto anno dell’Istituto Turistico in 10 webinar, ricchi di spunti di riflessione e di orientamento utili al percorso di studi e di lavoro da intraprendere nel campo delle Comunicazioni e Marketing, Personal Branding e Organizzazione di eventi. Già nei primi mesi dell’anno, infatti, gli studenti di più di 100 scuole italiane potranno partecipare a momenti formativi digitali. Project Leader è l’abruzzese Francesca Bosco, che da anni si occupa del progetto a 360 gradi: “Cerco di trasmettere alle nuove generazioni il concetto di allenarsi costantemente – sottolinea – inseguendo i propri sogni con passione, tenacia tirando fuori il meglio di se stessi. Io ho avuto l’opportunità di entrare a far parte di questo progetto circa 5 anni fa presso l’università di Teramo e non ho mai smesso di crederci”.

Per l’anno scolastico 2020-2021, le attività di Allenarsi per il Futuro Digital saranno suddivise in quattro fasi, tutte digitali: Digital Orientation, Motivation & Inspiration, Be Digital, Online PCTO. Durante la fase Digital Orientation, gli studenti avranno la possibilità di partecipare a un webinar di orientamento e formazione su tematiche trasversali del mondo del lavoro. In particolare, saranno approfonditi i temi di sostenibilità, IoT e Industry 4.0, digital recruiting e smart working. Le scuole che avranno partecipato a questo primo step, potranno poi accedere alla fase Motivation & Inspiration: un incontro esperienziale e motivazionale della durata di un’ora con un operatore di Allenarsi per il Futuro. Al termine della formazione a distanza, verrà rilasciato un attestato che potrà essere inserito nel proprio curriculum vitae. “Ci sono situazioni nella vita – sottolinea Riccardo Pittis, apprezzato campione del basket italiano e testimonial sportivo del progetto – che non avresti mai pensato di dover affrontare. In questi momenti puoi abbatterti e subirle oppure reagire combattendole. Lo sport insegna che in queste partite difficili occorre tirare fuori il meglio di se stessi. Coraggio, determinazione e una forte motivazione sono le armi che dobbiamo utilizzare. Abbiamo vissuto tante sfide, tante ne abbiamo vinte e nessuna l’abbiamo persa prima di averla giocata fino in fondo. La nostra esperienza la mettiamo al vostro servizio ed insieme andiamo a vincere”.

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