DEAR ST GABRIEL – CARO DIRETTORE

SIAMO TORNATI IN ITALIA nel 2013, dal mio paese Petacciato (Cb) siamo venuti in pellegrinaggio al santuario per pregare per tutta la famiglia, specialmente per mio nipote Jonathan (foto a lato) affetto da una malattia che lo rende sempre stressato e insicuro. Quando siamo usciti dalla chiesa Jonathan mi ha detto che pregando san Gabriele ha sentito come un freddo addosso: “Nonno, mi sento rilassato e molto meglio”. Tornati a Montreal, anche il dottore ha detto che va molto meglio e ha diminuito le medicine. Ringrazio di cuore san Gabriele.       Domenico Ferrara

            St Leonard Québec (Canada)

CARO SAN GABRIELE per prima cosa ti ringrazio con tutto il cuore della tua continua protezione, grazie ancora per la mia età. Nella mia famiglia eravamo 5 sorelle e un fratello: in poco tempo siamo rimaste in tre sorelle residenti a Montreal. Una sorella è morta in Italia a ottobre scorso e mio fratello Alesio (foto in basso) il 15 novembre a Montreal. Siamo molto in dolore, ma così vuole il buon Dio e dobbiamo accettarlo. Mando un assegno che le mie sorelle mi hanno dato la facoltà di mandare a san Gabriele per la celebrazione di messe per tutta la famiglia. I più distinti saluti a tutta la redazione da              Cleofe Monti

                  LaSalle Québec (Canada)

I WANTED TO TAKE A MO-MENT and wish everyone at Saint Gabriele a wonderful Holiday. En-closed you will a cheque for covering my subscription for 4 years. I also have enclosed a picture of my grandchildren and myself that I would like for you to put in your Saint Gabriel magazine (see left). Thank you again and have a wonderful Holiday to everyone at Saint Gabriel.                  Roberto Di Stefano

                       Mississauga Ontario (Canada)

GENTILISSIMO DIRETTORE nel maggio scorso è venuto a mancare all’età di 90 anni mio marito Nino Ponzi, devotissimo di san Gabriele. Ho rinnovato l’abbonamento a mio nome e ho iscritto lui alla santa messa quotidiana perpetua. Chiedo di pubblicare la sua foto nella rivista che tanto amava (a sinistra). I morti non sono degli assenti, ma degli invisibili che tengono i loro occhi pieni di luce e i nostri pieni di lacrime.                  Silvia Ponzi

                  Woodland Park, New Jersey (Usa)