Secondo l’Unioncamere nel 2012 nelle Marche hanno cessato l’attività 11.606 aziende. Nello stesso periodo sono nate 10.429 nuove imprese con un saldo negativo di 1.177 unità e la scomparsa di oltre tremila posti di lavoro. “Peggio delle Marche – sostiene Adriano Federici, presidente di Unioncamere – hanno fatto solo Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna, tutte regioni con una forte e diffusa presenza di piccole e medie imprese. Sono quelle che hanno risentito della crisi per il crollo del mercato interno, solo parzialmente contenuto dalla domanda estera”.
CRISI, PERSI TREMILA POSTI DI LAVORO
