I primi risultati degli studi sull’efficacia dello zafferano abruzzese nel rallentare le malattie che fanno perdere la vista sono assai incoraggianti. La stessa commissione scientifica di Telethon ha riconosciuto la correttezza del metodo di ricerca sullo zafferano e quindi le potenzialità di una eventuale terapia. Per questo Telethon ha finanziato la ricerca scientifica condotta da Benedetto Falsini, oftalmologo dell’università Cattolica di Roma, e da Silvia Bisti del dipartimento di Biotecnologie dell’università dell’Aquila, sulle degenerazioni retiniche (retinite pigmentosa e maculopatia senile) che portano alla cecità. I ricercatori dovranno ora verificare l’effetto della spezia su un primo gruppo di pazienti affetti da sindrome di Stargardt, di degenerazione maculare ereditaria.