BIG BANG E CREAZIONE
«Il Big-Bang, che oggi si pone all’origine del mondo, non contraddice l’intervento creatore divino ma lo esige. L’evoluzione nella natura non contrasta con la nozione di creazione, perché l’evoluzione presuppone la creazione degli esseri che si evolvono». Lo ha affermato papa Francesco nel discorso rivolto alla Pontificia Accademia delle Scienze, che ha anche detto: “Voglio solo sottolineare che Dio e Cristo camminano con noi e sono presenti anche nella natura, come ha affermato l’apostolo Paolo nel discorso all’Areopago: In Dio infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo (At 17,28). Lo scienziato dev’essere mosso dalla fiducia che la natura nasconda, nei suoi meccanismi evolutivi, delle potenzialità che spetta all’intelligenza e alla libertà scoprire e attuare per arrivare allo sviluppo che è nel disegno del Creatore. Allora, per quanto limitata, l’azione dell’uomo partecipa della potenza di Dio ed è in grado di costruire un mondo adatto alla sua duplice vita corporea e spirituale. Ma è anche vero che l’azione dell’uomo, quando la sua libertà diventa autonomia, che non è libertà, ma autonomia, distrugge il creato e l’uomo prende il posto del Creatore. E questo è il grave peccato contro Dio creatore”.