BENTORNATI!
Buone notizie per gli ecosistemi naturali. Sono tornate, dopo lunga assenza, in alcune aree protette, diverse specie animali: grifoni e falchi pescatori, orsi e camosci e la deliziosa e rara foca monaca, grazie alla sinergia di amministratori, ricercatori e volontari che hanno profuso professionalità e passione. Nel parco dei Nebrodi, in Sicilia, è tornato a volare il grifone, stupendo avvoltoio con una apertura alare di tre metri, si era estinto, negli anni sessanta, perché si alimentava con le carcasse delle volpi uccise dai bocconi avvelenati all’epoca legali. Attualmente la popolazione conta 70 esemplari dopo la reintroduzione nel 1999 con esemplari provenienti dalla Spagna. Assente da tempo è tornato a nidificare nel parco della Maremma il falco pescatore, un rapace bello ma vulnerabile, presente nel bacino del Mediterraneo con meno di 100 coppie tra Corsica, isole Baleari, Algeria e Marocco. La ricolonizzazione è iniziata nel 2006 con esemplari arrivati dalla Corsica, il primo evento riproduttivo nel 2011, la coppia a oggi ha avuto cinque piccoli. L’elegante camoscio appenninico è tornato a correre sulle rupi e nelle valli del parco Sirente Velino in Abruzzo. Stesso dicasi per l’orso bruno tornato ad abitare le montagne del parco Adamello-Brenta e la foca monaca tornata a nuotare nell’area marina protetta delle isole Egadi.