ATTENTI…AI SOCIAL

nella ricerca di lavoro
By Fabrizio Quarchioni
Pubblicato il 3 Settembre 2016

Chi seleziona il personale utilizza il web per ottenere informazioni di conseguenza potrebbe scoprire il reale stile  di vita del candidato, il modo con cui si rapporta agli altri, come si esprime, quali sono gli interessi

Non tutti sanno che chi si occupa di selezione del personale utilizza il web e i social network per ottenere informazioni. Infatti, il curriculum vitae del potenziale candidato a una occupazione è, presumibilmente, ricco solo di dati positivi, mentre attraverso i social network è possibile scoprire il  reale stile di vita, il modo in cui ci si rapporta agli altri, come ci si esprime, quali sono i reali interessi ed hobby. Quindi, se state cercando lavoro, in Abruzzo o altrove, dovete fare attenzione ai social network.

Ma cosa valutano i selezionatori? Al primo posto tra le ragioni che inducono i recruiter a respingere le candidature ci sono:

– La pubblicazione di foto improprie (20% dei casi);

– Informazioni non coerenti con il CV (18,2% dei casi);

– L’evidenza di caratteristiche della personalità non adatte alla posizione di lavoro aperta (16%);

– I commenti negativi su datori di lavoro attuali o precedenti (11%);

– I contenuti di tipo discriminatorio (8,4%).

Bisogna, perciò, fare attenzione a postare: informazioni riguardo all’uso di alcol e droghe varie; foto e informazioni personali in-appropriate; comunicazioni negative e pessimistiche; sproloqui su altri colleghi; esaltazione di comportamenti criminosi; diffusione di informazioni riservate.

Se state cercando lavoro, oggi, dovete mettere in conto che chi riceverà il vostro curriculum vitae potrebbe cercare informazioni su di voi attraverso il web.

Pertanto, cercate di sistemare al più presto i vostri profili social:

– Rimuovete eventuali immagini scabrose, contenuti compromettenti che vi esporrebbero a critiche, link a siti poco seri, tag e like a foto imbarazzanti che hanno pubblicato i vostri amici, parolacce e insulti;

– Rimuovete eventuali frasi, commenti e critiche riguardo il vostro lavoro, o colleghi o ex datori di lavoro;

– Evitate di aggiornare continuamente il vostro status, potrebbe sembrare non abbiate nulla da fare anche sul lavoro;

– Evitate di associarvi a gruppi o pagine con idee estremiste o poco rispettabili riguardo a religione, politica, sesso, droga eccetera. Al contrario, iscrivetevi a gruppi o pagine che possano dare un’immagine consona di voi e che possano esservi utili sul piano lavorativo;

– Proteggete la vostra privacy settando il profilo personale come privato permettendo la visione solo agli amici (soluzione poco utile a coloro che hanno migliaia di amici tra cui magari anche persone realmente sconosciute: tra queste potrebbe esserci anche qualcuno che cerca solo informazioni su di voi).

Inoltre, evitate di stare sempre connessi ai social in quanto ciò porta a pensare che non abbiate niente da fare e che anziché lavorare passiate il vostro tempo sul web. Attenzione anche a quello che scrivete su di voi e date una bella rilettura complessiva, pensando che le vostre informazioni personali, magari ambigue, potrebbero essere lette dal vostro futuro datore di lavoro ed eliminate eventuali contenuti osceni, offensivi, sessisti o razzisti.

Se, invece, volete fare una bella impressione, iscrivetevi a social a contenuto professionale, come ad esempio Linkedin, AlmaLaurea, eccetera, pubblicando il vostro curriculum aggiornato. Questi sono servizi di social networking utilizzati principalmente per la rete professionale. Grazie a essi potrete creare connessioni con persone affidabili in abito lavorativo, potrete essere segnalati da chi vi conosce, essere presentati a datori di lavoro che cercano personale, potete consultare opportunità di business e di lavoro.

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