ADDIO A DAMIANO DAMIANI

Un altro pezzo importante della cinematografia italiana se n’è andato. A 90 anni d’età il regista Damiano Damiani lo scorso 7 marzo è morto a Roma. Il suo cinema è stato sempre improntato all’impegno civile, di cui Il giorno della civetta è la massima espressione. Il suo nome molti lo ricordano per il grande successo televisivo con la prima stagione della serie sulla mafia La piovra. Nel ricordarlo, Michele Placido ha detto: “Gli devo tutto. Ha reso il personaggio del commissario Cattani (nella foto sopra) il simbolo universale della lotta alla mafia e ancora oggi vivo di quella gloria”. Damiani è morto nella sua casa per un’insufficienza respiratoria. Non lavorava più ormai da dieci anni, ma i suoi film rimangono come esempio di impegno e passione civile, di un mix riuscito di codici popolari e di denuncia, in pieni anni 70, delle storture del sistema e della cupola di potere.