A PESCA DI PLASTICA

By Michele Migliozzi
Pubblicato il 8 Aprile 2022

Il mare è la voce del mio cuore…» recitava una canzone del passato. Amato da tutti ma non rispettato come merita perché inquinato e predato. Il mare raccoglie vari tipi di sostanze e oggetti che lo rendono sporco e a volte pericoloso. La plastica che vi finisce per incuria toglie bellezza e salubrità a danno di fondali, pesci e bagnanti. Una bella iniziativa, elogiata anche da papa Francesco, è quella denominata “A pesca di plastica” messa in atto dai pescatori di San Benedetto del Tronto in collaborazione con: Clean Sea Life, Amministrazione comunale, Capitaneria di Porto, Autorità portuale e le società PicenAmbiente e Garbage. Tonnellate di rifiuti vengono riportati a terra ma l’interessante progetto, nato nel 2019, per decollare pienamente ed essere da modello necessita di una legge nazionale. In parlamento sta per essere licenziato un provvedimento denominato Salvamare che ha tenuto conto delle modalità e dei risultati ottenuti dall’esperimento marchigiano.

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